Asiago 2006
Anche ad Asiago il 91° si è presentato a ranghi compatti.
Sempre più numerosi in sfilata, nonostante il tempo non bellissimo.
E poi con la regia di Stefani e Segafredo il programma non poteva che essere perfetto. Finora quelli che si sono fatti sentire sono tutti felici dell'ennesima dimostrazione di unità alpina di tutti.
Così scrive il capo:
Carissimo Alberto, dopo alcuni giorni di "meditazione alpina" sento il piacere/dovere di ringraziare Te e i più stretti Tuoi collaboratori del potente 91° AUC, con affetto particolare all'Amico Fabris Fabio che ci ha ospitato per la notte, per l'encomiabile e perfetta organizzazione della manifestazione in oggetto. Solamente anime nobili e sensibili a valori intramontabili come: spirito di corpo/corso; amicizia e profondo rispetto; altruismo; senso dell'onore e della responsabilità -di avere con consapevolezza compiuto il proprio dovere in armi come Ufficiali nelle Truppe Alpine - sono capaci di tenere uniti Uomini che, chiamati all'occorrenza, rispondono con prontezza e partecipazione. In verità ero molto scettico della riuscita della chiamata del 91°, ma con profondo orgoglio e soddisfazione sono felicissimo di essermi sbagliato. Chiedo a TUTTO il 91° scusa se ho dubitato di Voi e della vostra efficiente organizzazione e del forte legame che vi tiene saldamente uniti anche dopo circa trenta anni. A DIO piacendo spero di essere dei vostri in altra manifestazione alpina. Con stima e amicizia profonda saluto Te e tutto il 91° AUC. Attilio